La storia è iniziata a Cagliari in una piccola bottega che ora non esiste più. Era il regno di Salvatore Vadilonga che inizio’ commercializzando le moto più famose dell’epoca: Ceccato. Fuchs, la mitica MV Agusta. C’era la Vespa Piaggio, regina degli scooter, e c’era la Lambretta , sua concorrente.
Nel cuore di Salvatore Vadilonga, però, c’era sopratutto il ciclismo: così che, in breve tempo, la bottega di Corso Vittorio Emanuele divenne il punto di rifermento dei migliori ciclisti sardi.
Non si parlava ancora di comunicazione, nè di immagine, eppure, sponsorizzando le squadre ciclistiche, Vadilonga riuscì a portare in alto il ciclismo isolano e a far circolare per tutta la Sardegna il nome dell’azienda.
In pochi anni, Vadilonga divenne per tutti sinonimo delle migliori Bici, delle migliori Moto, della migliore assistenza che si potessero trovare sul mercato.